Cos’è la sindrome del dolore miofasciale e qual è la correlazione con la fibromialgia?

La fibromialgia e la sindrome del dolore miofasciale vanno spesso di pari passo. A causa della frequente sovrapposizione e di alcuni sintomi simili, vengono spesso confuse con la stessa condizione e, di conseguenza, a volte i pazienti vengono diagnosticati e trattati solo per una delle due.

Questo è un problema reale, per tre motivi principali:

  1. che richiedono un trattamento diverso
  2. I punti trigger MPS possono essere rimossi
  3. La MPS può esacerbare il dolore causato dalla FMS e, riducendolo, è possibile alleviare significativamente i sintomi della FMS.

Alcuni ricercatori usano il termine “dolore miofasciale cronico” (CMP) invece di sindrome del dolore miofasciale perché è stato dimostrato che si tratta di una malattia, non di una sindrome. (Una “sindrome” è un insieme di sintomi senza causa nota.)

Panoramica

Nella MPS, i muscoli e il tessuto connettivo (che costituisce la fascia) sviluppano quello che viene chiamato punto trigger (TRP). Questi non sono     gli     stessi punti dolenti della FMS.

Un trigger point è un piccolo nodo duro che a volte può essere percepito sotto la pelle. Il nodo stesso può essere doloroso, soprattutto se punto, ma spesso causa dolore in un’altra zona, chiamato dolore riferito.

I trigger point si formano tipicamente a seguito di traumi tissutali. Gli esperti non conoscono i danni che la normale guarigione nella maggior parte delle persone causa ai muscoli adduttori di altre persone. Tuttavia, alcuni studi suggeriscono che le lesioni muscolari in alcune persone portano ad anomalie nelle cellule nervose collegate alle cellule muscolari. Ciò suggerisce che la MPS sia un disturbo neuromuscolare.

Associazione

Il motivo per cui le persone con MPS sviluppano frequentemente la sindrome fibromialgica rimane poco chiaro, ma prove crescenti dimostrano che, in alcune persone, il dolore cronico può alterare il sistema nervoso centrale, portando a sensibilizzazione centrale. Se le teorie sono corrette, un trattamento precoce della MPS può aiutare a prevenire la sindrome fibromialgica.

Un termine generico emergente per FMS, MPS e altre malattie correlate alla sensibilizzazione centrale è sindromi da sensibilità centrale.

I sintomi

Alcuni dei sintomi associati alla MPS sono simili a quelli associati alla FMS, mentre altri sono correlati solo a uno di essi.

I sintomi che hanno in comune includono:

  • dolore ai tessuti molli che va da lieve a grave
  • mal di testa e/o emicrania
  • problemi di sonno
  • problemi di equilibrio e/o vertigini
  • tinnito (ronzio nelle orecchie) e dolore alle orecchie
  • problemi di memoria
  • sudorazione inspiegabile
  • peggioramento dei sintomi dovuto a stress, cambiamenti climatici/estremi e attività fisica

I sintomi associati alla MPS, ma     non     alla FMS, includono:

  • intorpidimento delle estremità
  • giunti che scattano o scoppiano
  • limitazione della mobilità delle articolazioni, in particolare della mascella
  • visione doppia o offuscata
  • nausea inspiegabile

I sintomi associati alla FM, ma     non     alla MPS, includono:

  • fatica
  • attacchi di panico
  • sentirsi sopraffatti a causa degli elevati livelli di informazioni sensoriali
  • allergie e sensibilità
  • confusione e disorientamento periodici

Per ulteriori informazioni sui sintomi della fibromialgia, consulta l’elenco completo dei sintomi della fibromialgia.

Diagnosi

Il dolore riferito rende la MPS particolarmente difficile da diagnosticare e trattare. Il medico in genere chiede: “Dove ti fa male?” e poi guarda dove stai mirando. Per trattare la MPS, tu e il tuo medico dovete esaminare i tuoi sintomi e individuare i punti trigger.

Il medico può individuare i trigger point tramite il tatto o in base ai sintomi.

Esami come l’elastografia a risonanza magnetica e la biopsia tissutale possono evidenziare anomalie del PG, ma il loro ruolo nella diagnosi della MPS non è ancora chiaro.

Al contrario, nessun test o scansione rivela anomalie nei tessuti percepiti dalle persone che soffrono di dolore associato alla sindrome fibromialgica.

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Esistono diverse opzioni per il trattamento della MPS:

  • Iniezioni nei trigger point:     il medico inserisce un ago direttamente in un PRO o in vari punti circostanti per sciogliere le bande muscolari contratte. Il medico può iniettare un antidolorifico, come corticosteroidi o lidocaina.   (Nota: alcuni medici ritengono che i corticosteroidi possano esacerbare i sintomi della fibromialgia).     Quando non si utilizzano farmaci, si parla di agopuntura a secco.
  • Agopuntura:     l’agopuntura è un’antica pratica cinese simile all’agopuntura a secco. Sebbene gli studi sul suo utilizzo nella MPS siano limitati, sono promettenti e molti pazienti e professionisti riportano buoni risultati.
  • Fisioterapia:     un tipo speciale di terapia, chiamata spray e stretching, è comune per il trattamento della MPS. Un fisioterapista vi guiderà in esercizi di stretching mentre una sostanza anestetizzante viene spruzzata sul muscolo. Il terapista può anche utilizzare alcune tecniche di massaggio per rilassare i muscoli e il PG. Inoltre, un terapista può lavorare con voi su fattori come una postura scorretta che possono contribuire alla MPS.
  • Farmaci:     i farmaci più comuni per la MPS includono farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come Aleve (naprossene) o farmaci a base di ibuprofene come Advil e Motrin, nonché antidepressivi triciclici come amitriptilina, doxepina e nortriptilina.

Trattamenti MPS vs. FMS Trattamenti

Anche in questo caso, ci sono alcune sovrapposizioni, ma anche differenze importanti. I trattamenti utilizzati per la MPS e la FMS includono:

  • agopuntura
  • fisioterapia (anche se in forme diverse)
  • Antidepressivi triciclici (anche se gli antidepressivi SSRI/SNRI sono sempre più comuni nella FMS)

Studi dimostrano che le iniezioni nei trigger point non sono efficaci nell’alleviare i punti dolenti della fibromialgia e che i FANS non sono efficaci nel trattamento del dolore della sindrome fibromialgica.

Per maggiori informazioni sui trattamenti della fibromialgia, consultare Trattamento della fibromialgia: un approccio multidisciplinare.

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Considerate le significative differenze nei sintomi, nella diagnosi e nel trattamento, è chiaro che la fibromialgia e la sindrome del dolore miofasciale non sono la stessa condizione. Tuttavia, può essere estremamente difficile determinare quale condizione sia la causa del dolore quando una persona soffre di entrambe.

Lavorando da soli e con il vostro medico e/o fisioterapista, potreste essere in grado di individuare i trigger point e il modo migliore per trattarli senza aggravare la fibromialgia. Alleviare il dolore miofasciale probabilmente allevierà i sintomi della fibromialgia, quindi potreste ottenere un doppio beneficio.

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